Presentate in anteprima al Vinitaly, le nuove annate cincinnato 2024 hanno già conquistato il cuore dei visitatori dell’evento. I sapori innovativi sono quelli di un’azienda che da oltre 20 anni si impegna in un progetto di qualità volto al costante miglioramento dei prodotti. Cincinnato infatti, nonostante le sfide affrontate nell’ultimo anno, continua a conservare un ruolo leader nella trasformazione delle uve del territorio laziale. Pantaleo Greco IGP, Quinto Bellone IGT Bio, Illirio – Doc, Puntinata Malvasia IGT, Castore Bellone IGT sono i vini proposti per l’annata 2024 rappresentati da profumi locali e sapori morbidi e innovativi.
Le sfide e le opportunità di cincinnato
Le nuove annate Cincinnato non sono state esenti da sfide. La vendemmia 2023, infatti, si è distinta per le condizioni meteorologiche incerte dettate da un inverno mite e secco e una primavera di piogge improvvise. Queste fluttuazioni climatiche possono essere visionate nella tabella sottostante, hanno favorito la creazione di un ambiente ideale per la diffusione di malattie della vite, una delle quali è la peronospora.
Nonostante le difficoltà, le professionalità e la tecnica dell’azienda Cincinnato hanno consentito di ottenere una qualità in linea, se non superiore, con le ultime annate Cincinnato. L’alternanza delle temperature ha favorito allo sviluppo delle aromaticità delle uve, contribuendo alla produzione di vini caratterizzati da complessità e profondità.
La vendemmia 2023 di Cincinnato
Le nuove annate Cincinnato, nonostante le sfide affrontate hanno mantenuto un’alta qualità rispetto alle annate precedenti.
Il Bellone, sia convenzionale che biologico, seppur raccolto in quantità inferiori a causa della peronospora, ha mantenuto una qualità eccellente mostrando valori di PDH e Acidità totale validi, così come il tenore zuccherino caratteristico della bacca. La selezione di Bellone Cincinnato ha confermato la sua versatilità tipica anche nella vendemmia dal 4 al 16 settembre 2023, coltivata con agricoltura integrata e biologica. La Malvasia Puntinata è stata raccolta nella seconda settimana di settembre, seguita dal Greco. Anche qui, nonostante le quantità limitate, la qualità è rimasta elevata, con pH e acidità totale a livelli adeguati.
A seguire, il Nero Buono è stato raccolto a partire dal 19 Settembre con uve caratterizzate da un’ottima maturazione fenolica e un’importante carica antocianica. Contemporaneamente anche il Cesanese è stato raccolto, e seppur in quantità limitata, la qualità è rimasta ottima aggiungendo una nota distintiva ai vini prodotti.
Negli ultimi giorni di vendemmia di cincinnato, rispettivamente il 26 e 27 settembre, è arrivato il Montepulciano, caratterizzato da un ricco colore e ottime caratteristiche qualitative, contribuendo alla produzione di vini robusti e strutturati.
Il sapore delle nuove annate Cincinnato
L’annata cincinnato 2024 caratterizzata da sfide, opportunità, sapori distintivi e profumi territoriali rappresenta l’innovazione dell’azienda laziale, pronta ad affrontare le difficoltà con professionalità e elevata qualità di produzione. Proprio per questo, la bassa quantità dell’uva raccolta ha concentrato la materia zuccherina su tutte le uve, sia bianche che rosse, contribuendo a mantenere un equilibrio naturale nelle fermentazioni e nella composizione dei vini. Ora non resta che provare la nuova annata cincinnato 2024 e scoprire le nuove note aromatiche che dimostrano la resilienza e l’esperienza dell’azienda vinicola laziale.
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