Uva verde, uva matura, uva passa.
Tutto non è che cambiamento, non per evitare di essere ma per diventare ciò che non si è ancora.
(Epitteto)
Dopo la fioritura in maggio, la pianta della vite è nella fase più importante del sotto-ciclo produttivo ovvero l’allegagione.
Nel mese di giugno e in parte nel mese di luglio, i fiori fecondati si trasformano in bacche (i futuri acini) fino a formare il grappolo.
In questo periodo le piante di vite sviluppano una sorta di autoregolamentazione: concentrano le sostanze nutritive su alcuni germogli lasciando cadere a terra parte dei fiori (colatura) o trasformandoli in viticci (filatura), in questo modo la pianta evita di disperdere le capacità nutritive.
Siamo ormai a fine giugno, ma è stato un un giugno un po’ pazzerello: a differenza degli anni passati molto piovoso e non molto caldo. Speriamo che le forti piogge di questi giorni non abbiano danneggiato i grappoli di bellone e nero buono!