Perché le bottiglie di vino hanno la capacità di 0.75 l?
Questo formato vale quasi per tutte le forme di bottiglie in commercio.
Le teorie sulla capacità delle bottiglie sono diverse, vi raccontiamo quelle più accreditate!
La capienza di 0.75 l pare sia legata alla capacità polmonare dei soffiatori di vetro; in passato, le bottiglie venivano create artigianalmente soffiando a bocca il vetro caldo (come avviene ancor’oggi a Murano).
Un’altra teoria sostiene che la capacità delle bottiglie sia legata alla quantità di vino necessario per riempire 6 bicchieri da 125 cl nelle osterie: in questo modo gli osti potevano calcolare più facilmente il numero di bottiglie servite agli avventori.
0.75 l è la sesta parte del gallone inglese o imperiale che equivale a 4.55 l: storicamente nei paesi anglosassoni le casse contengono 12 bottiglie, pari a 2 galloni (in Italia le casse ne contengono 6).
Infine perché 75 cl corrispondono a 6 bicchieri di vino da 125 ml anche se oggi i calici da degustazioni hanno dimensioni maggiori.
Sul mercato, ad oggi, troviamo bottiglie che pur avendo la stessa dimensione (75 cl) hanno caratteristiche diverse: forma, consistenza del vetro, colore per proteggere il vino dalla luce e la diversità di formato per preservare caratteristiche e tipicità.
Le bottiglie da 75 cl, inoltre, sono le più diffuse in quanto le strutture per tenerle sono più facilmente costruibili, sono facili da trattare e si adattano meglio al trasporto.